LibreOffice, ora con bollino Intel
La suite di produttività si guadagna i favori di un partner d’eccezione, che distribuisce il software sul suo app store e fornisce quattrini per lo sviluppo
“Diamo il benvenuto a Intel in The Document Foundation, e non vediamo l’ora di collaborare assieme a loro” ha commentato Gerald Pfeifer di SUSE. “È fantastico vedere Intel che distribuisce LibreOffice attraverso un nuovo canale così che un maggior numero di utenti possano provare la suite su Windows”, ha continuato Pfeifer.
Oltre che per la distribuzione della suite via AppUp Center, TDF ha di che gioire per la preziosa chance di garantire a LibreOffce il supporto di un importante partner commerciale, supporto che oltre al codice prevede anche finanziamenti alla Fondazione.
Chi con tutta probabilità non sarà entusiasta della nuova iniziativa è Microsoft, storico partner di SUSE ma soprattutto di Intel (noto, a tal proposito, il duopolio “Wintel” su piattaforme x86).
Alfonso Maruccia
News
- L’auto è sempre più connessa
- Nel 2015, 7 apparecchi connessi a testa
- 2014: al Politecnico di Milano si studierà in inglese
- Le ferrovie italiane stanno per cambiare?
- Google Currents anche in Italia
- Currents, prima prova dell’aggregatore di Google
- Google+, restyling e 170 mln utenti
- Il Comune di Livorno si vende su eBay: all’asta oggetti e beni comunali
- L’Ue: ritardo nella banda larga costa all’Italia l’1,5% del Pil
- Musica digitale, l’Italia cresce sempre più canzoni in mobilità