Windows Phone 7 dentro uno smartphone Nokia, forse
La diminuzione delle quote di mercato di Nokia nella vendita di smartphone di fascia alta potrebbe spingere la società finlandese a un’inaspettato accordo con Microsoft. Pur senza alcuna conferma ufficiale da parte delle due società , in Rete ormai l’alleanza Microsoft-Nokia è diventato uno degli argomenti più caldi di queste ultime settimane del 2010.
Secondo quanto “spifferato” dal blogger russo Eldar Murtazin, Nokia sarebbe in procinto di ridurre drasticamente i propri investimenti nel progetto del sistema operativo Symbian^3 per dedicarsi esclusivamente alla progettazione e produzione di smartphone, appoggiandosi di fatto in esclusiva al sistema operativo di Microsoft, il nuovo Windows Phone 7.
Fino a oggi Microsoft non ha avuto alleati che si sono agganciati esclusivamente alla sua piattaforma mobile, i principali produttori seguono infatti due vie con telefoni dotati di Windows Phone 7 ma anche dell’ormai robusto e diffuso Android OS di Google. La qualità tecnologica dei telefoni Nokia negli ultimi anni è stata azzoppata dall’assenza di un altrettanto robusto sistema operativo e la scelta di guardarsi intorno potrebbe consentire di recuperare terreno dopo il successo di iPhone e i rivali dotati di sistema operativo Android OS.
Se per Nokia potrebbe quindi essere un modo per riproporsi sul mercato con un sistema operativo comunque solido e innovativo, Microsoft nel partner finlandese avrebbe modo di legare il suo nuovo nato a un marchio di successo nel mondo della telefonia, tentando probabilmente anche la strada della diffusione su un maggior numero di dispositivi differenziati per fasce di prezzo e caratteristiche.
Al di là delle supposizioni di concreto c’è poco. Nokia è proprietaria di Symbian e pur avendo ridotto i propri investimenti nello sviluppo di Symbian^3 come alternativa avrebbe anche il progetto MeeGo, ma fino a oggi non considerato come valido per l’utilizzo su smartphone che dovrebbero competere, in primo luogo, con iPhone e soci.
In attesa di scoprire quanto di vero ci sia dietro questa fantomatica alleanza, entrambe le azienda non hanno commentato le voci al riguardo.
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